Shock d'insolvenza per il birrificio più antico di Mannheim: e adesso?
Il birrificio Eichbaum di Mannheim ha dichiarato fallimento. La situazione dei dipendenti resta tesa mentre si cercano soluzioni.

Shock d'insolvenza per il birrificio più antico di Mannheim: e adesso?
Oggi il birrificio Eichbaum di Mannheim ha dichiarato fallimento presso il tribunale distrettuale di Mannheim. Questa notizia sorprende lo staff, che trova l'annuncio scioccante. La direzione era assente a una riunione aziendale, il che ha aumentato il senso di insicurezza tra i dipendenti. Secondo un dipendente la mancanza di informazioni da parte della direzione fa apparire la situazione catastrofica per i lavoratori. IL ROS riferisce che il tribunale distrettuale ha già ordinato l'autoamministrazione provvisoria. Ciò significa che la società stessa può nominare amministratori delegati, ma questi devono gestire l'insolvenza sotto la supervisione di un curatore.
Alcune riflessioni profonde sulla difficile situazione: il birrificio, fondato nel 1679 ed è quindi l'azienda più antica di Mannheim, ha dovuto lottare negli ultimi anni con diverse battute d'arresto economiche. Particolarmente dolorosi sono stati il calo del fatturato nel settore della ristorazione durante la pandemia del coronavirus e la perdita di affari in Russia dopo l’attacco all’Ucraina. Questi fattori hanno avuto un impatto enorme sulle riserve finanziarie e devono essere presi in considerazione quando si valuta come salvare l’azienda.
Vendita del tradizionale marchio Karamalz
Una settimana fa Eichbaum ha venduto il tradizionale marchio “Karamalz” e la sua produzione a Veltins. Inizialmente questa misura era intesa a creare flessibilità finanziaria, ma secondo il comitato aziendale era ormai troppo tardi per scongiurare il rischio di insolvenza. La vendita è vista come una misura d'emergenza per dare respiro al birrificio e allo stesso tempo garantire posti di lavoro. Il sindacato NGG si aspetta maggiore trasparenza da parte dei datori di lavoro e ha fatto della garanzia dei posti di lavoro una priorità.
Risulta inoltre chiaro che Eichbaum, in quanto azienda orientata all'esportazione, opera in 65 paesi, il che rappresenta sia un'opportunità che una sfida nella situazione attuale. Il mercato della birra in Germania sta cambiando: le vendite di birre alcoliche diminuiscono, mentre le bevande analcoliche a base di birra sono sempre più sotto pressione concorrenziale. Eichbaum si trova quindi di fronte al compito di riorientarsi strategicamente per poter sopravvivere nel contesto di mercato in evoluzione.
Per il momento resta incerto se sarà possibile preservare la tradizione del birrificio e garantire posti di lavoro. Tuttavia, gli sviluppi attuali dimostrano chiaramente che è necessario pensare intensamente al futuro di Eichbaum. Per molti dipendenti la situazione resta tesa perché mancano ancora informazioni da parte della direzione aziendale e l'incertezza cresce.
