Costanza protegge gli alberi: nuovi statuti per il clima urbano e la biodiversità!
Le organizzazioni per la conservazione della natura sostengono la modifica dello statuto sulla protezione degli alberi a Costanza per proteggere gli alberi urbani e la biodiversità.

Costanza protegge gli alberi: nuovi statuti per il clima urbano e la biodiversità!
La città di Costanza sembra essere sulla strada giusta quando si tratta di proteggere e valorizzare i suoi alberi cittadini. Le organizzazioni per la protezione della natura sono soddisfatte della prevista modifica dello statuto sulla protezione degli alberi, che sarà discussa in anticipo il 10 luglio nel Comitato tecnico-ambientale. Lo scopo di questa iniziativa è riconoscere il grande valore dei grandi alberi in termini di clima urbano, biodiversità e qualità della vita. È chiaro che gli alberi secolari hanno una funzione immensa per l’ecosistema urbano e allo stesso tempo devono proteggere dalle sfide del cambiamento climatico, caratterizzato, tra le altre cose, da siccità, ondate di caldo e nuovi agenti patogeni, come Seemoz riferisce.
I grandi alberi secolari sono particolarmente importanti. Non solo forniscono l’habitat a numerose specie animali, ma regolano anche il microclima, filtrano le emissioni e contribuiscono allo stoccaggio dell’acqua. Se si tengono conto degli effetti del cambiamento climatico, la conservazione degli alberi esistenti e la loro sostituzione mirata diventano un compito fondamentale, importante non solo dal punto di vista ecologico ma anche dal punto di vista della pianificazione urbana. Qui le norme sulla protezione degli alberi sono indispensabili. Le previste piantagioni compensative scaglionate prevedono che per ogni albero con una circonferenza del tronco superiore a 100 cm venga piantato un albero sostitutivo. A partire da una circonferenza di 200 cm è necessario un albero in più per ogni metro in più circa.
Il ruolo degli alberi urbani per le città sostenibili
Le alberature urbane e stradali non sono solo accessori decorativi, ma una componente essenziale per la qualità della vita nelle aree urbane. Ciò emerge da diversi studi, tra cui uno dell’Umweltbundesamt. Questi sottolineano che gli alberi urbani sono spesso esposti a condizioni estreme a causa della compattazione del suolo e dell’esposizione agli inquinanti dell’aria e del suolo, il che spesso fa sì che raggiungano solo la metà della loro potenziale durata di vita. Il cambiamento climatico rende indispensabile un’analisi qualificata della localizzazione e una selezione mirata delle specie arboree per far fronte alle condizioni future.
Il progetto di legge sulla protezione degli alberi a Costanza prevede inoltre l'abolizione dell'eccezione per le betulle, affinché in futuro rientrino nelle norme di protezione. Per il momento vengono esclusi pioppi e salici, anche se non è da sottovalutare il loro ruolo per molte specie animali e per il clima urbano. Una proposta di autorizzazione semplificata potrebbe creare un compromesso tra preoccupazioni di sicurezza e responsabilità ambientale.
Misure di promozione della biodiversità nelle aree urbane
Anche il progetto “Misure climatiche per la promozione della biodiversità nelle aree urbane”, finanziato dall’Agenzia federale per la conservazione della natura, mira a migliorare la protezione e la cura degli alberi urbani. Affronta sfide come il cambiamento climatico, la densità demografica e la necessità di creare nuovi luoghi di denominazione per gli alberi. L'importanza degli alberi urbani è chiara: forniscono ombra, rinfrescano l'ambiente e migliorano la qualità dell'aria, fornendo allo stesso tempo habitat per una varietà di organismi, come spiegato nei profili del progetto su bfn.de.
La pressione su questi alberi è in aumento e le città si trovano ad affrontare la sfida di tenere conto della biodiversità nel modellare lo spazio urbano. Una politica degli alberi intelligente e orientata al futuro può dare un contributo decisivo a garantire che le città rimangano vivibili anche in futuro.