Promozione degli investimenti: i comuni rischiano il disastro finanziario!
L’alleanza d’azione “Per la dignità delle nostre città” mette in guardia dagli oneri finanziari causati dai piani fiscali del governo federale.

Promozione degli investimenti: i comuni rischiano il disastro finanziario!
Una tempesta si sta preparando sulle comunità tedesche. L’alleanza d’azione “Per la dignità delle nostre città” critica aspramente i piani fiscali del governo federale. Queste misure potrebbero probabilmente costare a città e comuni ben 13,5 miliardi di euro in entrate fiscali, il che darebbe un altro duro colpo alle già tese finanze municipali. L'alleanza dimostra che i piani della coalizione con questi piani sono diametralmente opposti alle sue stesse promesse di migliorare la situazione finanziaria delle città, come riferisce Tixio.
Particolarmente colpiti sono i comuni con debiti storici elevati e una spesa sociale in aumento. Secondo il governo federale, le città che già operano al limite si stanno sporgendo troppo dalla finestra. I portavoce dell'alleanza, che comprende 74 comuni in otto stati federali, tra cui Herten, Dortmund, Duisburg ed Essen, avvertono che sarà un “disastro per gli investimenti”. Chiedono un aiuto immediato e coerente da parte del governo federale per superare questa crisi.
I piani in dettaglio
Il nuovo “stimolatore degli investimenti” fiscale del ministro federale delle finanze Lars Klingbeil mira a creare ulteriori opzioni di ammortamento, ridurre l’imposta sulle società e promuovere la mobilità elettrica e la ricerca. Tuttavia, la carenza di entrate fiscali per i comuni fino al 2029 non viene compensata da queste norme, il che aumenta le preoccupazioni dell’alleanza d’azione. Secondo il Solinger Nachrichten, la coalizione è in contraddizione con il proprio accordo di coalizione, che prevede l'esame della compatibilità delle leggi con le autorità locali.
Ciò che è particolarmente allarmante è il fatto che lo scorso anno i comuni hanno registrato nei loro bilanci un deficit di 24,8 miliardi di euro. Anche le città finanziariamente deboli si trovano ad affrontare una montagna di vecchi debiti che ammontano a circa 35 miliardi di euro. Ciò crea un senso di impotenza tra i dirigenti cittadini, che conoscono fin troppo bene i problemi delle finanze comunali.
richieste al governo federale
L'alleanza d'azione ha formulato richieste chiare al governo federale. Ciò include il coinvolgimento del governo federale nella soluzione del problema dei vecchi debiti, un esame ospedaliero delle strutture di finanziamento e un maggiore sostegno all'aumento della spesa sociale comunale. Un catalogo che dovrebbe garantire che almeno il 60% dei 100 miliardi di euro del fondo speciale per le infrastrutture vada a beneficio diretto di città e comuni.
L'Associazione tedesca delle città sottolinea inoltre la necessità di migliori risorse finanziarie da parte dei governi federale e statale per garantire la capacità delle città di agire nonostante le restrizioni di bilancio restrittive. Le crescenti sfide poste dalla protezione del clima e dall’integrazione sociale richiedono meccanismi di finanziamento flessibili e affidabili, come si può leggere su Städtetag.
Nel complesso, è chiaro che è necessario un vero cambiamento di paradigma nella politica di finanziamento per aiutare i comuni ed evitare una debacle sugli investimenti. Nelle prossime settimane l'attenzione sarà probabilmente rivolta ai politici finanziari della coalizione, che dovranno agire con senso delle proporzioni e buona mano affinché le città non siano schiacciate dal peso dei piani fiscali.