Wendel Hipler: aiuta gli agricoltori ad avere un nuovo diritto!

Entdecken Sie die Geschichte von Wendel Hipler, Kanzler der Odenwälder Bauern im Deutschen Bauernkrieg, und seine Reformbestrebungen in Heilbronn 1525.
Scopri la storia di Wendel Hipler, cancelliere degli agricoltori di Odenwald nella guerra contadina tedesca, e dei suoi sforzi di riforma a Heilbronn 1525. (Symbolbild/MBW)

Wendel Hipler: aiuta gli agricoltori ad avere un nuovo diritto!

Heidelberg, Deutschland - Nella storia di Baden-Württemberg, Wendel Hipler prende un posto speciale. Nato intorno al 1465 a Neuenstein, proveniva da una famiglia ricca con forti legami con la casa di Hohenlohe. Dopo aver iniziato a studiare legge all'Università di Lipsia nel 1482, si unì a Hohenloher intorno al 1485. All'inizio era un uomo di fiducia del conte Albrecht II, in seguito saliva al capo dello studio legale ai sensi del conte Kraft VI. SU. Questa salita gli ha dato uno sguardo, feudo e persino la propria terra. Ma è stato anche un conflitto di potere con la Hohenlohe House, che alla fine ha portato alla sua liberazione, come Staatsanzeiger.

Negli anni precedenti la guerra dei contadini tedeschi, l'attenzione di Hipler era sui diritti dei soggetti. Ha fatto una campagna con veemenza per le preoccupazioni del cavaliere francone e degli agricoltori che hanno sofferto di tasse e servi oppressivi. La sua vita quotidiana era modellata da una dura realtà: alte tasse sui proprietari e i diritti spesso mancanti descrivevano la situazione della vita che molti di loro dovevano sopportare. Le richieste di riforma degli agricoltori, che furono riassunti nei "dodici articoli" nel 1525, trovarono un terreno fertile nello spirito liberale dell'epoca, influenzato da Martin Lutero e Ulrich Zwingli.

il ruolo nella guerra dei contadini tedeschi

Nei tempi travagliati della guerra contadina, Hipler divenne una persona chiave come cancelliere degli agricoltori di Odenwald. Ha negoziato con i nobili e si sforzò di creare una connessione tra gli agricoltori e la nobiltà del cavaliere per combattere insieme contro i sovrani al potere. Supportato da Götz von Berlichingen, il suo ruolo non era solo una natura strategica, ma anche decisiva per il morale del movimento contadino. Si mostrò contro le azioni crudeli dei ribelli, come le sanguinose azioni di Weinsberg, e cercò di moderare il movimento.

Uno dei risultati più importanti della sua attività politica è stata la formulazione della spiegazione di Amorbach, che è considerata una versione leggermente mitigata dei dodici articoli. Hipler ha anche cercato una rete a livello nazionale: voleva istituire un governo degli agricoltori a Heilbronn per coordinare le diverse attività degli insorti dalla Svezza, Franconia, sul Reno e in Alsazia. In una giornata di fattoria a Heilbronn, ha presentato un programma di riforma che includeva richieste di estensione, tra cui l'uguaglianza legale in tribunale, la sostituzione di tutti i carichi di base e l'introduzione di dimensioni e monete uniformi.

sconfitta e fuga

Nonostante il suo fidanzamento, la rivolta contadina si è conclusa in un disastro per gli insorti. Il 12 maggio 1525, durante un'assemblea contadina a Heilbronn, gli agricoltori di Württemberg subì un'aspra sconfitta vicino a Böblingen. Lo stesso hipler ha dovuto fuggire dopo questa sconfitta ed è entrato nella prigionia del conteggio palatinato, dove è rimasto detenuto fino alla sua morte nel 1526. I suoi sforzi per un'organizzazione più forte e una voce comune degli agricoltori non avevano portato al successo finale, ma hanno gettato le basi per gli sforzi successivi e hanno impulso importanti impulsi per il movimento sociale nella regione.

Wendel Hipler è ora considerato una figura tragica della guerra contadina, il cui idealismo e determinazione sono profondamente ancorati nella storia di Baden-Württemberg. La sua vita e il suo lavoro sono una testimonianza impressionante della lotta per la giustizia e i diritti fondamentali in un momento di sconvolgimento, e non dovremmo essere dimenticati della sua eredità.

Details
OrtHeidelberg, Deutschland
Quellen