Scholz è scioccato dal lavoro sporco sul conflitto dell'Iran!

Bundeskanzler Scholz kritisiert Israels Aktionen gegen den Iran und beleuchtet die Verrohung der Sprache in der Politik.
Il cancelliere Scholz critica le azioni di Israele contro l'Iran e illumina la brutalizzazione della lingua in politica. (Symbolbild/MBW)

Scholz è scioccato dal lavoro sporco sul conflitto dell'Iran!

Nell'attuale discussione politica, le dichiarazioni del cancelliere Olaf Scholz sono concentrate sull'Iran e Israele. Scholz ha descritto le azioni militari di Israele contro l'Iran come "lavoro sporco", che è criticato sulla stampa come preoccupante. Il Rhein-NECKAR-ZEITUNG sottolinea che questo termine non dovrebbe essere minimizzato nel contesto della guerra perché è collegato alla morte degli umani. Pertanto, sorge la domanda: fino a che punto può andare la retorica politica?

La discussione sulla brutalizzazione del linguaggio nel governo federale sta diventando più forte. Le parole scelte di Scholz non sono sole, il Ministro della Difesa ha anche definito la sua "capacità di guerra" come obiettivo della sua politica. Questa retorica suscita i ricordi dell'epoca prima della prima guerra mondiale, quando parole simili hanno portato a conseguenze devastanti. L'articolo di [Rhein-Neckar-zeitung] (https://www.boerse.de/nachrichten-amp/pressimme-rhein-neckar-zeitung- zu-merz-iran/37529927) disegnano anche i parallelismi per la guerra dell'Iraq. utilizzo.

lingua e scienza storica

In un contesto completamente diverso, ma anche importante, una conferenza intitolata "L'incertezza storica nella costruzione di lingue di Spiegel" si svolge in Essen. Nel suo contributo di apertura, lo storico Jörn Rüsen sottolinea l'importanza della storia come costruzione e richiede una nuova scienza storica che offra orientamento nella nostra società. L'evento si trova in] (https://www.deutschlandfunk.de/sprachentukt-umbrueche-und-krie-hinnlett-preren-100.html) della discussione su come il linguaggio e la storia sono collegati l'uno all'altro e su quali ruoli le strategie comunicative giocano nella costruzione di storie storiche.

Un momento saliente della conferenza è la discussione di Anja Lobenstein-Reichmann, che si occupa di interazione e comunicazione nella storia e presente. Sulla base dell'esempio del monitoraggio delle streghe, si spiega come i mezzi linguistici possano portare alla persecuzione delle minoranze. Qui diventa chiaro quanto fortemente la costruzione della realtà sia influenzata dalla lingua - un argomento che è rilevante anche nell'attuale discorso politico.

Gli effetti della prima guerra mondiale

Focus della conferenza è anche sugli sconvolgimenti che la prima guerra mondiale è rimasta. Agnés Steuckardt dell'Università di Montpellier spiega come i soldati francesi hanno dovuto imparare a registrare le loro esperienze nel Feldpost per iscritto. Questo va di pari passo con lo sviluppo della propria trascrizione del linguaggio. È anche interessante analizzare la poesia di Friedrich Gundolf, che non mostra quasi alcun cambiamento stilistico prima e dopo il 1914, ma diventa più nazionale e rivela quindi una chiara influenza del linguaggio sulla consapevolezza sociale.

Tutte queste discussioni sulla lingua, la guerra e la scienza storica mostrano una chiara tendenza: la lingua ha potere e il modo in cui le cose sono formulate possono avere conseguenze di vasta riduzione. Il continuo dibattito sulle dichiarazioni di politici come Scholz e le recensioni critiche delle nostre radici storiche offrono ai cittadini di pensare e delle proprie dichiarazioni.

Details
OrtRhein-Neckar-Kreis, Deutschland
Quellen